Arezzo è una città straordinariamente ricca di arte e di antica cultura. Fu una dei più illustri territori etruschi e successivamente città romana di grande importanza strategica,
raggiungendo il suo splendore nel Medioevo intorno all’anno 1000 quando fu centro di floride attività economiche e costellata di preziosi monumenti.
Sorge su un rilievo collinare al centro di un’ampia conca, circondata da 4 magnifiche vallate: Casentino, Valdarno Superiore, Valdichiana e Alta Valtiberina. Queste valli, ricche di tesori artistici
e fonti di benessere paesaggistico, annoverano antichi castelli, l’Eremo di Camaldoli ed il Santuario francescano della Verna tra bellissime mete turistiche.
Del suo remoto passato Arezzo conserva monumenti, palazzi, chiese e opere d’arte. Tra le più preziose espressioni artistiche ed architettoniche ci piace segnalare: la Pieve di
Santa Maria, le Logge del Vasari, il Palazzo della Fraternità dei Laici, la Chiesa di San Domenico con il Crocefisso di Cimabue, la Chiesa di Santa Maria delle Grazie e quella di
San Francesco che ospita la Leggenda della Vera Croce, affresco di Piero della Francesca.
Il Museo Archeologico espone tra i tanti capolavori, il cratere Euphronios, splendido vaso decorato di origine greca. Arezzo diede i natali ad
illustri personaggi tra cui: Mecenate, Petrarca, Masaccio, Signorelli, Guido Monaco, Piero della Francesca, Vasari, Pietro l’Aretino, Cesalpino, Redi, Fossombroni.
Manifestazioni tradizionali sono inoltre la Giostra del Saracino, la Fiera dell’Antiquariato e la Fiera dell’Oro, storiche espressioni aretine.